26 Febbraio – 1 Marzo 2017 “Carnevale di Viareggio. Pisa, Lucca e Pistoia ” (Tour Guidato)

Domenica 26 Febbraio    –   Pistoia

In mattinata incontro dei partecipanti presso l’aeroporto di Catania dove ci sarà il ritrovo con l’accompagnatore, disbrigo delle formalità d’imbarco e partenza con volo diretto alle ore 9.15 per Pisa. 
All’arrivo ritiro dei propri bagagli e partenza alla volta di
Pistoia, da sempre luogo di commerci e industria, nonché importante centro d’arte e cultura. Tempo a disposizione e pranzo libero, subito dopo il quale inizierà la visita. Fulcro della città è Piazza del Duomo che riunisce i massimi monumenti del potere religioso e civile, aggiungendo alla bellezza delle antiche strutture l’armonia di un perfetto insieme architettonico. Prototipo del celebre romanico pistoiese, il Duomo (interni) fu eretto nell’XI secolo su un preesistente edificio sacro. La facciata in pietra, a tre ordini di logge, presenta nella volta e nella lunetta del portale splendide decorazioni in terracotta invetriata di Andrea della Robbia. Del 1361 è il Battistero (esterni) dall’elegante struttura a pianta ottagonale e a fasce bianche e nere, opera di Cellino di Nese. A fianco del Battistero si trova il Palazzo Pretorio (esterni), sede del Tribunale, eretto nel 1389 e profondamente modificato nel corso dell’Ottocento. Palazzo dei Vescovi (esterni) è l’antica residenza vescovile, completata nel ‘300 e riportata all’originario aspetto gotico da un complesso intervento di restauro nel ‘900. Iniziato nel 1295 e successivamente ampliato nel 1334, il Palazzo del Comune (interni) è da sempre stata sede del governo cittadino. L’apparizione della Vergine in sogno ai coniugi Antimo e Bendinella, sta dietro alla costruzione dell’Ospedale del Ceppo (interni), la più importante e ricca istituzione assistenziale pistoiese fondato nel 1277. Della bottega di Santi e Benedetto Buglione è il fregio continuo con le Sette opere di misericordia.
Nel tardo pomeriggio trasferimento verso l’hotel situato sul lungomare di Viareggio, sistemazione nelle camere riservate, cena in ristorante  e pernottamento.

 

 

Lunedì  27 Febbraio   –  Lucca

Prima colazione in hotel, incontro con la guida e partenza per la città di Lucca, nascosta tra le sue mura, tutte di mattoni rossi, che si ergono maestose dal terrato verde che le circonda. Trasformate in passeggiata panoramica a metà Ottocento, le mura continuano a svolgere una funzione simbolica, proteggendo una città scrigno di monumenti, religiosi e civili, medievali. La nostra visita inizia da Piazza Anfiteatro, nata sui resti di un antico anfiteatro romano, da cui eredita la forma ellittica, punteggiata da negozi e vivaci caffè. La Basilica di San Frediano (interni) è intitolata al santo protettore della città. È uno dei più antichi luoghi di culto della città, in stile romanico e dalle forme semplici, sulla facciata campeggia un mosaico duecentesco dell’Ascensione. Via Fillungo è invece il posto giusto dove potere fare una passeggiata in un contesto chic e animato, con negozi che spesso conservano antiche insegne e arredi d’epoca liberty. Significativo esempio di architettura pisano-lucchese è la chiesa di San Michele in Foro (interni), resa originale dall’insieme di soluzioni romaniche e gotiche dovute alla lunga vicenda costruttiva. Pranzo libero. Dedicato a San Martino, e fondato (secondo la tradizione) da San Frediano, il Duomo di Lucca (interni) è stato edificato nel 1060. La facciata, della fine del XII secolo, è in forme romaniche con ampio portico sormontato da tre ordini di loggette caratterizzate dalla varietà di forme e colori delle colonne. L’interno, completamente rinnovato a partire dal 1372, è a tre navate con transetto sporgente. All’interno della sagrestia è stata collocata la tomba di Ilaria del Carretto, giovane moglie di Paolo Guinigi, morta nel 1405, capolavoro di Jacopo della Quercia. Al centro della navata sinistra troviamo il tempietto del Volto Santo, opera di Matteo Civitali, in marmo bianco di Carrara e specchi di porfido rosso (1482), che contiene il venerato crocifisso ligneo, copia di un modello più antico di provenienza orientale. Visiteremo Villa Marlia o Villa Reale, un’illustre dimora che gode da secoli di fascino e splendore, circondata da alte mura che sembrano proteggerla dal tempo che passa. Considerata una tra le più importanti dimore storiche d’Italia, nel XIX secolo è stata residenza di Elisa Bonaparte Baciocchi, sorella di Napoleone e Principessa di Lucca. Nel tardo pomeriggio rientro in hotel a Viareggio, cena in ristorante e pernottamento

 

Martedì 28 Febbraio – Viareggio

Prima colazione in hotel, e partenza per la visita del Museo del Carnevale, sito all’interno della Cittadella, che permette di leggere “materialmente” un patrimonio storico, artistico e culturale di oltre un secolo. All’interno del Museo è presente uno stand didattico che illustra le diverse fasi della realizzazione di un’opera in cartapesta, mentre al piano terra dell’edificio museale sono allestiti laboratori didattici dove è possibile cimentarsi nella manipolazione della creta e della carta per fare esperienza di modellazione e della carta per fare esperienza di modellazione e lavorazione di un manufatto in cartapesta. La statua di Burlamacco, creata dalla fantasia di Uberto Bonetti nel 1930, accoglie con il sorriso i visitatori per guidarli nel fantastico mondo del Carnevale. Pranzo in ristorante. Nel pomeriggio tempo a disposizione per osservare la sfilata dei  carri che avverrà sul lungomare dove è situato l’hotel, al termine del quale sarà proclamato il vincitore accompagnato da uno spettacolo pirotecnico.
Cena libera, rientro in hotel e pernottamento.

 

Mercoledì 1 Marzo – Pisa

Prima colazione in hotel, incontro con la guida e partenza per Pisa, che nel corso dei secoli si è meritata il titolo di “Regina degli Studi”, grazie al valore del proprio ateneo e ai nomi illustri che sono giunti qui da tutta Europa. La visita a Pisa non può che coincidere con il Campo dei Miracoli, che fa parte del Patrimonio mondiale dell’Umanità dell’Unesco. Eccentrica e isolata rispetto al resto del cento storico, Piazza del Duomo è una sorta di spazio panoramico su cui emergono il Duomo, il Battistero, il Campanile e il Camposanto, che nonostante siano stati edificati in periodi diversi, presentano una mirabile unità architettonica. Edificato nel 1064 per esprimere la potenza della città in quegli anni, il Duomo (interni) fonde la tradizione architettonica classica con elementi paleocristiani, bizantini, normanni e arabi. Il Battistero (interni) venne eretto tra il 1152 e il 1365 vicino al Duomo verso cui apre il più pregevole dei quattro portali, ornato da una Madonna di Giovanni Pisano. All’interno si trova il Pergamo dello stesso Pisano. Il Campanile (esterni) è una meraviglia non solo per la sua statica mozzafiato ma anche per l’eleganza dei loggiati che la percorrono tra il piano di base e la cella campanaria. La costruzione iniziata nel 1173, venne sospesa intorno al 1185 al quarto livello per il cedimento del terreno, per poi riprendere nel 1275. Il Camposanto (interni) , fa da fondale alla piazza con il suo lungo prospetto bianco ed è stato l’ultimo tra i monumenti qui edificati. Creato per accogliere i sarcofagi romani sparsi nella piazza e dal 500 destinato ad ospitare i sepolcri delle maggiori personalità culturali e politiche della città.
Tempo a disposizione per pranzo libero al termine del quale ci sarà il trasferimento in aeroporto e partenza con volo per Catania. 

 


N.B. Il programma potrebbe subire delle variazioni fermo restando il contenuto delle visite


Quota di partecipazione            €  565,00 SOCI ( € 585,00 non soci )    
MINIMO 20 PARTECIPANTI

Assicurazione Medico Bagaglio     € 12,00
Quota gestione pratica                € 15,00
Tasse aeroportuali                     € 50,00
Supplemento singola                € 65,00

La quota comprende
Volo diretto, Trasporto in bus GT, Sistemazione in camere doppie hotel 4 * con colazione, Pasti come da programma, Servizio guida, Assicurazione Medico bagaglio, Accompagnatore, Bagaglio a mano, Ingressi

La quota non comprende
 Tassa di soggiorno, i pasti non menzionati, bagaglio in stiva, le mance e gli extra in genere e quant’altro non esplicitamente indicato alla voce “la quota comprende”.